Premio Zì Achille Di Matteo 2019-ONDA LUNGA CILENTO

Premio Zì Achille Di Matteo 2019

     


Premio
Zì Achille Di Matteo
2019
 

   Gli allievi classificati al primo, secondo e terzo posto, nelle varie categorie scolastiche e sezioni artistiche, nel Concorso ONda Lunga Cilento, saranno candidati alla nomination per l'assegnazione del prestigioso Premio Speciale Zì Achille Di Matteo e della Borsa di Studio ad esso abbinata, pari ad euro 500,00, offerti generosamente dalla famiglia Di Matteo.  Il conferimento si svolgerà nello stesso giorno della cerimonia di premiazione del concorso Onda Lunga Cilento. Il Premio "Zì Achille Di Matteo" è rivolto agli Istituti Scolastici del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ed è un prestigioso riconoscimento che l'Associazione Cilento Verde Blu, unitamente alla famiglia Di Matteo, conferirà ad uno degli autori scaturito tra i vincitori nelle varie categorie e sezioni, meritevole di aver espresso nella modalità più approfondita e accurata la tematica del Concorso.
 

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Storia di Achille Di Matteo
"Un grande uomo di mare"
 
   Il vecchio Zì Achille Di Matteo fu un marinaio e pescatore di Acciaroli , innamorato infinitamente del mare, tanto che, per tutta la vita, fino all’età di 90 anni, non smise mai di uscire con il suo gozzo, da lui denominato "prigioniero", per effettuare le battute di pesca. Achille nacque ad Acciaroli il 2 maggio del 1920 e ancora bambino cominciò ad andare in mare con il padre Giovanni, imparando le tecniche di pesca e coltivando la passione e l’amore per il mare. A 18 anni si arruolò nella Marina Militare e fu trasferito in Sardegna presso l’isola della Maddalena. Durante la seconda guerra mondiale fu coinvolto nella campagna del NordAfrica e mandato a Tobruk a combattere nella battaglia di El Alamein, dove fu fatto prigioniero e detenuto per 6 anni. Finita la guerra tornò ad Acciaroli e ricominciò a fare il mestiere di pescatore che esercitò per tutta la vita, fino a pochi mesi prima dalla sua scomparsa avvenuta nel 27 gennaio del 2013. Formò la sua famiglia sposando la giovane Anna, dalla quale ebbe i tre figli Giovanni, Giuseppe e Antonio, ai quali trasmise la passione per il mare e le esperienze tecniche di pesca e di navigazione. Durante la sua vita da marinaio e da pescatore esercitò il mestiere, oltre che ad Acciaroli e nella costiera del Cilento, anche in molte altre località di mare d’Italia, arricchendo il suo già ricco patrimonio di esperienze umane e conoscenze professionali. Una vita dedicata al mare, quella di Achille Di Matteo, una passione ed un amore grandissimi, come capita ad ogni vero pescatore e marinaio. Raggiungendo l’età della vecchiaia, oltre ai suoi parenti, tutti cominciarono a chiamarlo “Zì Achille”, non solo per una forma di rispetto verso una persona anziana ed un grande uomo di mare, ma, anche perché ognuno lo sentiva come un vero e proprio familiare.

Tutti i giorni aspettava sul molo il rientro dei pescherecci dei figli per assicurarsi del loro rientro in porto “sani e salvi” e per aiutarli nelle operazioni di ormeggio e nella selezione del pescato, ogni giorno si recava nei punti panoramici di Acciaroli per effettuare le sue osservazioni meteorologiche, utili a prevedere il tempo del giorno dopo, al fine organizzare la sua uscita in mare con il suo gozzo per la solita pescata. Zio Achille camminava spesso a piedi tra le vie del borgo di Acciaroli, ma era solito utilizzare il suo scooter per i tragitti più lunghi, guidando il motociclo tra i moli e le banchine con inconsueta destrezza e agilità, nonostante la sua matura età. Spesso si intratteneva con gli amici ed i conoscenti per parlare di mare e di marineria e la sua gentilezza e affabilità, assieme alla sua grande disponibilità a raccontare le sue storie, ammaliava e affascinava ogni interlocutore. Nel 2009 l’Associazione Cilento Verde Blu cominciò a sperimentare e sviluppare, ad Acciaroli, il progetto “Porto didattico”, con lo scopo di valorizzare e promuovere la marineria acciarolese e della costiera del Cilento attraverso l’elaborazione di percorsi didattici, a sfondo marinaresco, rivolti agli Istituti scolastici. L’incontro tra Zi Achille e il gruppo di lavoro dell’associazione fu inevitabile e determinante. I suoi consigli, le sue lezioni, i suoi racconti, il suo immenso amore per il mare, la sua continua esortazione a lavorare per valorizzare, promuovere e sostenere la marineria cilentana, nonché, la condivisione del progetto “Porto Didattico” e il suo coinvolgimento diretto nelle attività dei laboratori didattici, contribuirono in modo rilevante a generare, fra i componenti del gruppo di lavoro, l’entusiasmo necessario e la volontà indispensabile per intraprendere il difficile, quanto affascinante, percorso di realizzazione del progetto “Onda Lunga Cilento”, oggi diventato una qualificata manifestazione dedicata al mare, in crescente successo tra gli Istituti scolastici e non solo, con le sue attività culturali, didattiche, ludiche e ricreative, esercitate lungo tutta la costa del Cilento.

Per l’Associazione Cilento Verde Blu era doveroso manifestare la gratitudine e la riconoscenza all’amico e maestro Zì Achille Di Matteo, dedicandogli, con il consenso della sua famiglia, un Premio alla memoria, nel Concorso Onda Lunga Cilento per gli Istituti scolastici. Il Premio Zi Achille Di Matteo è un prezioso riconoscimento che l'organizzazione, unitamente alla famiglia Di Matteo, ogni anno, conferirà ad uno degli allievi partecipanti al Concorso Onda Lunga Cilento meritevole di aver espresso nella modalità più approfondita e accurata la tematica del concorso .
 

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